Tutti coloro che passano il loro tempo libero a seguire i propri streamer preferiti su Twitch avranno notato come, in quest’ultimo periodo, Rust sia tornato alla ribalta. Sebbene si tratti di un titolo da tempo passato lontano dai riflettori nelle ultime settimane sempre più content creator giocano ad esso assieme ad altri loro amici. Domandandoci del perché di tale avvenimento, abbiamo chiesto a Dada, Kurolily e LeonardoBru perché secondo loro Rust è tornato più forte di prima.
Perché Rust sta tornando in auge?
Dada
Secondo me perché è sempre stato un gioco molto affascinante. Il fatto che sia PvP con elementi survival e sandbox è fantastico. Non c’è molto PvE: è incentrato nel PvP e questo piace tantissimo alla gente. Questo gioco in passato era andato in tendenza su Twitch, ma in una maniera molto ridotta rispetto ad ora. Ultimamente in America gli streamer hanno deciso di creare un server comune dove potevano entrare tutti i loro colleghi americani, e anche di altre parti del mondo. Questa cosa ha portato un sacco di attenzione anche nel resto del mondo, prima in Spagna e poi ultimamente anche da noi in Italia.
Kurolily
L’idea di far aprire un server tra streamer è stata fantastica. Non so a chi sia venuta, ma so che è partito tutto dall’America, dove hanno aperto dei server solo per gli streamer. Successivamente sono passati alla Spagna e ora sono arrivati in Italia. L’idea di aprire questi server su Rust è stata stupenda perché permette a noi creator di socializzare. Inoltre, mi sta capitando spesso di trovarmi in situazioni molto comiche con altri ragazzi di Twitch Italia, o semplicemente di parlare con persone con cui non avrei mai magari socializzato perché portiamo contenuti totalmente diversi, quindi non capita di collaborare. Questa cosa del server unico è divertente perché unisce tanti creatori di contenuti diversi in un unico server a giocare allo stesso titolo. C’è chi se la prende sul personale quando gli distruggono la base, o quando vengono uccisi, c’è chi si lascia andare a flame e insulti, e chi invece se ne frega. Io, ad esempio, rido e mi diverto. La distruzione di una base è in sé la creazione di un contenuto, perché è anche interessante vedere il modo con cui può essere sconfitta un’alleanza o un clan, o proprio per capire come hanno fatto a distruggere una base che magari è stata costruita in molte settimane.
Leo
Penso che il motivo sia simile a quello di Among Us, dove un grande streamer americano che fa vedere effettivamente quanto content c’è in un gioco dimenticato. Tutti gli altri se ne accorgono e pensano “allora posso provarlo anche io”. Il nostro lavoro è quello dell’influencer, ma veniamo influenzati anche tra di noi, volendo o non volendo. Quindi gli streamer americani più importanti, che hanno fatto questi enormi server di Rust tra di loro, hanno mostrato quanto potenziale il gioco ha effettivamente dentro di sé: PvP, gioco di ruolo, c’è veramente un numero di contenuti infinito in questo gioco. Penso che sia grazie a tutti questi fattori che il gioco adesso sia esploso.

Qual è stata la tua esperienza su Rust?
Dada
Rust è sempre stato molto affascinante per il fatto che sia PvP con elementi survival e sandbox. Puoi crearti una base come vuoi, allo stesso modo di altri giochi come Atlas o Minecraft, ma in questo caso è tutto quanto rivolto verso il PvP. Ti crei una base, ti difendi, ma poi il gioco ti sprona ad andare ad attaccare le basi degli altri giocatori, e andare ad ucciderli.
Kurolily
Io sono appassionata di survival da sempre, ne ho giocati tantissimi e per tantissimo tempo. Rust era uno dei pochi che mi mancava perché per essere giocato ha bisogno di un team, a meno che tu non vada nei server in singolo, Io mi sono sempre concentrata sui survival in single-player come: The Forest o Green Hell. Mi viene in mente anche Ark Survival Evolved, però quello lo puoi giocare sia in singolo che in party, anche se è molto più godibile in compagnia. Da una parte è brutto pensare di perdere tutto ciò che hai costruito in settimane in poche ore ma questo è Rust, questi sono i survival, è un PvP abbastanza tosto, molto punitivo da quel punto di vista. Le basi vanno difese, per questo bisogna giocare molto anche politicamente, non è solo un gioco di sopravvivenza. Saper sparare non basta, ma devi riuscire a stringere alleanze con persone che ti aiutino nei momenti in cui a qualcuno vengono quei 5 minuti, e decide di distruggerti la base e prenderti tutto.
Leo
Rust è uno dei miei titoli preferiti, ho più di 1000 ore di gioco e sono stra-felice che sia tornato in auge così tanto. Non è un gioco facile, anzi, è veramente difficile soprattutto approcciarsi all’inizio e senza conoscere nulla, il che non lo rende un gioco per tutti. Per questo è stato molto snobbato dalla community di Twitch e dei giocatori in generale, perché quando ci iniziavano a giocare morivano per le prime 100 ore di gioco senza neanche capire il perché. Questo lo ha reso veramente molto snobbato, ma sono felice che sia tornato così forte adesso.

Che futuro pensate che avrà Rust?
Dada
Su Rust si fa sia role-play sia PvP puro. In alcuni server in America è successo che litigavano perché alcuni volevano giocare di ruolo, mentre altri che volevano sparare e basta. Per accontentare tutti sono stati creati due diversi server, uno per tipologia. In Italia non credo che questo succederà, però è proprio questo il motivo per cui Rust è tornato in auge su Twitch.
Kurolily
Non vedo l’ora che facciano il reset del server venerdì perché questa settimana è stata sperimentale per noi. Venerdì c’è stato un reset dei server e siamo ripartiti da zero tutti insieme: ci saranno sicuramente diversi team a dominare. Già adesso c’erano 3 o 4 team che in testa perché avevano iniziato da subito, mentre altri come il mio non c’erano. Questa settimana siamo già in parecchi ma siamo pronti a partire! Ci sarà da ridere.
Leo
È da vedere quanto durerà e come si evolverà, perché adesso che tutti i creatori di contenuti sanno dell’esistenza di Rust, i contenuti esploderanno. Se prima c’erano un certo numero contenuti che sono stati fatti, adesso che la creatività di tutti è incentrata in questo gioco, è da vedere come andrà avanti.

I buoni propositi nei confronti del futuro di Rust sono sicuramente presenti, e non vediamo l’ora di vedere verso quale direzione si muoverà il titolo ora che gli occhi degli streamer e degli spettatori sono puntati su di esso. Per questo motivo, e per non perdere tutti i futuri aggiornamenti, vi consigliamo di restare connessi su WeMug!
Articolo di Dada, Kurolily e LeonardoBru, impaginato da Alessandro Leonardi e supervisionato da Lorenzo Ardeni