Genshing Impact si presenta come un RPG open-world, come se fosse una sorta di The Legend of Zelda, Dragon Quest o Ni no Kuni, una fusione di tutti e tre ma come una componente online. La differenza principale è che si gioca in un server, anche se si tratta di un sigle-player. Sarà possibile organizzare gruppi di amici per andare a sconfiggere determinati boss, o per completare determinati dungeon, cosa che faremo più avanti perché nel gioco è abbastanza lento salire di livello. Il titolo è un free-to play cross-platform disponibile per PC, Android, iOS e PS4. Però se lo giocate da PC avete il cross-save anche su Android e iOS, mentre se se fate l’account su PS4 potete giocare esclusivamente sulla console PlayStation.
Soundtrack e grafica
Le soundtrack sono fantastiche, veramente di ottima qualità. Non si sentono spesso giochi free-to-play con una colonna sonora così bella. L’atmosfera è estremamente immersiva, la grafica è molto bella, anime-style, e quindi deve piacere: molti potrebbero non apprezzarla. Sia dal punto di vista dei colori, che delle ambientazioni, condite con la musica, l’immersione è massima. Le canzoni che ci accompagnano sono molto tranquille, dolci, rilassanti: tu sei lì, in queste atmosfere verdeggianti con belle città.

La parte più interessante del combat system, secondo me, è l’interazione tra elementi. Avremo quattro personaggi che possiamo comandare uno per volta, sia uomini che donne, che avranno a loro volta abilità diverse: c’è chi utilizza ad esempio la spada a una mano, lo spadone a due mani, chi utilizza la magia, chi l’arco. Ogni personaggio non è customizzabile dal punto di vista della creazione. Le skill sono preimpostate, ma poi ne andremo a sbloccare alcune andando avanti nel gioco e scegliere se usarne una piuttosto che un’altra, ma sono davvero poche. La personalizzazione quindi è minima.
Classificazione dei personaggi
È un gatcha-game perché noi andremo a tentare di trovare questi personaggi in un pool di chest. All’intero di esse troveremo dei premi, tra cui potrebbe esserci un personaggio più o meno forte. Ad esempio, io sono stata sfortunata perché ho aperto tre pool da 10 e purtroppo me ne sono usciti solamente tre. Tra questi, quindi, ne sono usciti i minimi, tra l’altro nemmeno troppo forti. I personaggi si dividono in personaggi a tre, quattro e cinque stelle. Questi ultimi sono ovviamente quelli più potenti, su cui tutti puntano. Però sembra che il gioco sia tranquillamente affrontabile anche con personaggi da tre o quattro stelle. Quindi è più una soddisfazione personale dire “ho dei personaggi fortissimi” quando in realtà puoi giocare anche con personaggi non troppo forti, anzi! Secondo me il grado di sfida scende quando abbiamo dei lottatori troppo potenti. Per ora, quindi, Genshin Impact non mi sembra pay-to-win. È un gioco che ha solo il PvE, e non il PvP.
Interazioni elementari
Quando si combatte, ogni personaggio ha un elemento assegnato. Si inizia il gioco con un personaggio che ha l’elemento dell’aria, e poi si vanno a sbloccare altri che vengono dati gratuitamente durante l’avventura. Ogni personaggio ha assegnato un elemento che può essere utilizzato contro mob e boss che troviamo nel mondo. La cosa più divertente è che ci sono dei mostri che hanno già degli elementi di per sé. Mettiamo che io stia affrontando un goblin di elemento tuono, quindi io utilizzerò la terra per contrastarlo, oppure se sto combattendo una pallina d’acqua posso prendere un personaggio di tipo ghiaccio in modo da poter congelare l’acqua. O ancora, posso utilizzare un personaggio di fuoco in modo da far evaporare l’acqua del nemico. Ci sono quindi queste interazioni elementali che sono davvero molto interessanti.
Le interazioni funzionano anche con l’ambiente in cui ci troviamo. Quando un nemico entra in una pozza d’acqua diventa bagnato, quindi possiamo utilizzare un personaggio di elemento elettro per folgorarlo. Tra l’altro l’acqua funziona da conduttore, quindi la folgore si propaga a tutti i mob che sono nell’acqua. Oppure, mettiamo che io stia utilizzando un personaggio di fuoco, tipo un arciere, posso tirare una freccia di fuoco e poi utilizzare un personaggio di aria per propagare l’incendio. Queste interazioni elementali sono molto belle e aggiungono molta profondità a quello che è il combat system, che già di per sé è divertente.
Funzionano anche per i rompicapi all’interno dei dungeon: ad esempio, c’è una fontana di fuoco che continua a spararti fuoco addosso e quindi dovrete prendere il personaggio di ghiaccio per congelarla. Per quanto riguarda altri elementi, ci sono delle radici che bloccano alcune casse e quindi va utilizzata una freccia di fuoco per bruciarle.

Customizzazione dei set dei personaggi
I personaggi hanno degli equipaggiamenti che appartengono a dei set. Possiamo utilizzare degli oggetti che fanno parte dello stesso set. A volte magari ci sono oggetti singoli che danno statistiche alte, e che li si utilizzano a prescindere, mentre altre volte conviene appunto avere oggetti che magari da soli sono meno forti ma che ti vanno a completare un set che ti dà delle statistiche aggiuntive.
Costellazioni
Quando si sblocca un personaggio avete la possibilità di ritrovarlo all’interno delle pool; Questa non è una vera e propria sfortuna, perché ogni volta che si ritrova lo stesso personaggi già sbloccato ci viene dato un oggetto per potenziarlo: invece di averne tanti di livello base, ne abbiamo uno potenziato.
E così si ha accesso alle costellazioni. Ce ne sono sei in totale ed ogni volta che un character viene potenziato se ne sblocca una. Occorre quindi trovare 7 volte un personaggio perché raggiunga le statistiche massime.
Storia
La storia di Genshing Impact è estremamente interessante. Il gioco non è tradotto in italiano, ma è in un inglese veramente molto basilare, a livelli di the book is on the table. La trama molto carina, estremamente gradevole, le missioni sono belle: non abbiamo davanti il classico “vai, uccidi 10 goblin”. Ci sono obiettivi particolari come “ruba l’arpa”, “scappa le guardie che ti hanno beccato”. Ci sono proprio delle meccaniche molto interessanti, anche per quanto riguarda le quest, sia quelle principali che secondarie, dove ad esempio dovremo cucinare delle pietanze.
Anche la componente crafting è interessante, e si va ad interfacciare con le missioni perché degli NPC ti possono richiedere oggetti da craftare, come ad esempio la cuoca potrebbe chiedere di cucinare un determinato pesce, o di fare una certa bistecca.
Doppiaggio di Genshin Impact è fantastico
Il gioco è tradotto in tutte le lingue orientali, l’inglese, lo spagnolo e il tedesco. Il doppiaggio è fatto molto bene anche in inglese. Io consiglio di giocarlo in giapponese con i sottotitoli in inglese, perché ci sono molti doppiatori di anime, molto famosi e bravissimi, che hanno preso parte a questo progetto. La lingua giapponese, a mio avviso, ha una marcia in più per quanto riguarda JRPG di questo tipo.

Il gioco è disponibile dal 28 settembre 2020 gratuitamente per PC, Android, iOS e PS4. Se non l’avete ancora provato dateci un’occhiata! Se volete restare aggiornati con le ultime news del mondo dei videogiochi visitate il nostro sito!
Testo a cura di Sara “Kurolily” Stefanizzi, impaginato da Alessandro Leonardi e supervisionato da Lorenzo Ardeni